L’Associazione Culturale La Tabarin-a (dal nome degli abitanti di Famolasco di tanti anni fa, detti “i tabarin”, forse per la loro abitudine di coprirsi con un mantello chiamato “piccolo tabarro”) nasce a Bibiana nell’ottobre 2010 con l’intento di diventare una realtà di primo piano nell’associazionismo locale ed un punto di riferimento importante per la cultura del territorio.
Lo spirito che anima l’Associazione è quello di credere nel valore della promozione del territorio e del suo patrimonio culturale in tutti i suoi aspetti: cultura, lingua, tradizioni, storia, arte, cucina, spetttacoli, feste, paesaggio, ambiente, ecc.
La Tabarin-a si prefigge di realizzare le proprie finalità e i propri obiettivi mediante le attività di documentazione, di diffusione della conoscenza, di comunicazione, di formazione, di informazione, di recupero e di riproposta, promuovendo ogni attività o iniziativa atta a tutelare e diffondere il partimonio culturale locale e a ceare forme di fruizione del territorio stesso anche in ambito turistico, senza dimenticare interventi e aspetti più diretti in ambito sociale.
Per poter raggiungere questi obiettivi l’Associazione ha l’assoluta necessità di poter contare su un buon numero di soci che si impegnino nelle varie iniziative di studio, di ricerca e di riproposta, ma soprattutto ha bisogno della collaborazione di tutte quelle persone, magari con qualche anno in più, che del territorio e del suo patrimonio culturale sono i custodi e i depositari. Quelle persone, cioè, che da sempre vivono in questo territorio e che hanno maturato con gli anni un bagaglio di conoscenze e di esperienze tale da poter e dover essere trasmesso alle generazioni più giovani.
Tutto quello che verrà raccolto, documentato o recuperato, verrà catalogato e ordinato in un archivio e, a sua volta, riproposto sotto forma di pubblicazioni e restituito così ai veri autori di un patrimonio che da privato potrà quindi diventare patrimonio di tutti.